Una vittoria esterna, due successi casalinghi e due pareggi: questo, in estrema sintesi, il bilancio della quinta giornata del campionato di serie A di bocce - specialità Raffa - disputatasi nel pomeriggio di sabato 18 febbraio 2023. 

Nel big match fra Punto Inox Vigasio e Possaccio, si è registrato un pareggio, a conclusione di un incontro equilibrato e ben giocato, a fasi alterne, da entrambe le squadre. Il primo tempo si è concluso sul 2 a 2. Gianluca Formicone e Christian Andreani si sono divisi la posta in palio nell'individuale. Primo set a favore del giocatore del Possaccio, davvero impeccabile, mentre, nel secondo, Andreani ha pagato a caro prezzo l'unico grave errore commesso. Formicone, se pur non al meglio della condizione, ne ha approfittato. Un set a testa anche nella specialità della terna. Da sottolineare, tra i piemontesi, l'ottima prova di Nando Paone, schierato nella ripresa con Andreani. Fa notizia, invece, la prestazione opaca del capitano Roberto Signorini, non sempre preciso nell'accosto; ma, in ogni caso, leader tecnico dei verbanesi è lui che ci mette il cuore e trascina la squadra. 

"Da parte mia" - ha ammesso lo stesso Roberto Signorini - "c'è un po' di rammarico poiché non sono riuscito ad esprimermi al meglio, soprattutto in terna. Per fortuna, i compagni mi hanno dato una mano. E così, abbiamo strappato un pareggio sostanzialmente giusto. Come dice il nostro presidente, il nostro primo obiettivo è la salvezza; ma non possiamo nasconderci dietro un dito: l'ambizione è quella di essere competitivi. Poi si vedrà. Nel frattempo, la società lavora per ringiovanire la formazione attraverso l'inserimento di giovani promettenti. Già Roberto Mazzolini gioca con profitto. Sono certo che presto anche Lorenzo Porcellati e Ryan Regazzoni ci daranno una grossa mano."

Nella ripresa, i veneti si sono trovati a condurre per 4 a 2, ma non sono riusciti a capitalizzare il vantaggio, consentendo agli ospiti di rimontare con grinta e determinazione. Nella formazione di casa, a brillare è stato Gianluca "Prof" Monaldi. 

"Il risultato è giusto" - ha dichiarato mister Massimo Nicolini - "ma sappiamo di aver sprecato qualche occasione per vincere. Sabato prossimo ci attende una difficile trasferta a Milano. Sarà una gara tosta. Però noi siamo una compagine tosta e non abbiamo paura di nessuno. Affronteremo i campioni d'Italia a testa alta."

Nel derby lombardo, i codognesi di TME 88 hanno sconfitto per 5 a 3 i milanesi di MP Filtri Caccialanza, al termine di una gara interessante non solo sotto il profilo tecnico, ma soprattutto dal punto di vista tattico. La prima parte dell'incontro è finita in parità. Un set a testa sia nell'individuale (protagonisti: Pier Paolo "Ray-ban" Cossu e Mirko "Infinito" Savoretti) sia nella specialità della terna. Si sono visti spettacolari accosti da parte di Andrea Bagnoli e di Paolo "Professore" Luraghi. Leggermente sotto tono è apparso il campione del mondo Luca Viscusi. Nella ripresa, la differenza l'hanno fatta Cossu e un ritrovato Nicolò Lambertini (campione del mondo juniores), capaci di sconfiggere l'inedita coppia composta da Savoretti e dal capitano Marco "Einstein" Luraghi. Delusione nello spogliatoio dei campioni d'Italia, mentre si respirava aria di festa tra i padroni di casa.

"Ho fatto i complimenti ai ragazzi" - ha detto Mauro Campolungo, commissario tecnico di TME 88 - "perché hanno giocato con grande costanza e concentrazione. Sui campi di casa non temiamo rivali. Adesso dovremo verificare la nostra forza in trasferta. In ogni caso, posso affermare che, rispetto allo scorso anno, abbiamo creato un vero gruppo. Siamo molto uniti, nella buona e nella cattiva sorte. Vinciamo e perdiamo insieme. Dobbiamo continuare con questo spirito. Se così sarà, ci toglieremo qualche piacevole soddisfazione." 

Le matricole Flaminio e Giorgione 3Villese hanno pareggiato. Un punto utile senz'altro agli ospiti che si mantengono al vertice della generale. Per la formazione di casa, il pareggio fa morale, ma non alimenta più di tanto la classifica che rimane piuttosto asfittica. Interessanti soprattutto i due set dell'individuale tra Giuseppe "Big" D'Alterio ed Emiliano "Araba Fenice" Benedetti. Giocate di alto livello con alcuni colpi spettacolari che hanno premiato le attese degli appassionati.  

Da registrare la prima vittoria in campionato per Cofer Metal Marche, capace di espugnare il campo di Nova Inox Mosciano: 5 a 3 il risultato finale a favore del team di Castelfidardo in cui ha offerto un'ottima performance Gabriele Marinelli. Per gli abruzzesi, si è trattato di una brutta battuta d'arresto, proprio perché subita tra le mura amiche. Ai marchigiani, invece, questo successo ha portato una boccata di ossigeno e la consapevolezza di poter lottare ad armi pari con le altre compagini.

"Finalmente abbiamo giocato bene", ha affermato Carlo Serrani, presidente e tecnico di Cofer Metal Marche. "Finora avevamo sbagliato l'approccio alla massima serie. Una questione di inesperienza. Occorre avere attinenza alla serie A. Qui nessuno regala niente. Bisogna cercare a tutti i costi di imporre il proprio gioco. Se ci si riesce, si ottengono risultati. Diversamente, si perde. Le occasioni si devono sfruttare: sono come i calci di rigore nel calcio. Va buttata la palla in rete. Se lo capiremo, potremo giocarci le nostre carte e mirare alla salvezza."

Da Nola è arrivata l'ennesima brutta notizia per i sostenitori di Boville Marino. La squadra di patron Giulio Arcangeli, infatti, è stata sconfitta da Faravolo Boutique Accessori Kennedy. Convincente la prova offerta dai campani, vittoriosi per 6 a 2. Perdura, purtroppo, la crisi del team capitanato da Fabio Palma che, neppure in questa occasione, è riuscito a muovere la classifica. 

 

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